Colite ulcerosa
In che modo una dieta carnivora aiuta con la colite ulcerosa?
Eliminazione di tutte le fiber
Una delle sfide più grandi per le persone affette da colite ulcerosa è trovare alimenti facili da digerire. La carne e i prodotti animali escono dal nostro stomaco dopo 2-3 ore e, contrariamente a quanto si pensa, vengono completamente digeriti dopo 4-6 ore. I processi digestivi sono limitati allo stomaco e all'intestino tenue.
Nell'intestino crasso, invece, le fibre indigeribili vengono fermentate dai batteri. I gas prodotti durante la fermentazione provocano un notevole rigonfiamento dell'intestino crasso.
Mancando il
Questo studio ha scoperto che alcune fibre possono avere effetti dannosi nelle persone affette dalla sindrome dell'intestino irritabile. Anche la Crohn's and Colitis Foundation concorda, affermando che le fibre insolubili possono peggiorare i sintomi (*).
Quando l'assunzione di fibre diminuisce, molte persone passano spontaneamente alla dieta chetogenica. Grazie al suo basso contenuto di carboidrati, contiene naturalmente meno fibre.
Tuttavia, nella dieta vengono spesso incluse verdure a basso contenuto di carboidrati, come broccoli, cavolfiori e cavoli. Tutti questi alimenti contengono fibre insolubili, che possono peggiorare i sintomi.
Le diete chetogeniche hanno un effetto che riduce l'infiammazione
La colite ulcerosa è una malattia infiammatoria, il che significa che ridurre l'infiammazione è fondamentale per il trattamento dei sintomi.
La dieta carnivora è una dieta ricca di grassi e proteine e povera o nulla di carboidrati, basata principalmente su prodotti di origine animale come carne, pesce e uova. Eliminando i carboidrati e rimuovendo tutte le fibre, la dieta carnivora può aiutare a ridurre l'infiammazione e ad alleviare i sintomi della colite ulcerosa.
Anche gli alimenti di origine animale sono ricchi di acidi grassi, tra cui gli acidi grassi omega-3. Gli acidi grassi Omega-3 sono noti per le loro proprietà antinfiammatorie.
Questo studio ha scoperto che una dieta chetogenica, se usata per trattare la colite ulcerosa, "riduceva significativamente le risposte infiammatorie, proteggeva la barriera intestinale e diminuiva l'espressione delle citochine infiammatorie correlate".